Ecco una bella testimonianza scritta per noi dalle Volontarie che hanno animato l'Oratorio durante il periodo natalizio!
Con l'occasione le ringraziamo per il loro impegno ed il lavoro fatto per la Comunità:
Teresa, Chiara, Laura, Assunta e Sonia.
Ciao, vuoi sapere “due notizie” sul mitico grest invernale di
“San Zeno”?
Siiiiii!!!!
E allora leggi qui
Grest invernale
“San Zeno”: una MISSIONE condivisa tra educatori e bambini.Una missione che ha portato
tanto Amore, che ha riempito il cuore di Gioia di tutti noi!!!
L’avventura è cominciata senza un programma ben preciso ma con
moltissime idee e proposte, abbiamo valutato di programmare, in itinere, in
base alle necessità , i desideri, i bisogni dei singoli bambini, tutti meravigliosi
e tutti diversi; volevamo costruire un programma con loro e per loro, non
e metterli di fronte a qualcosa di già prestabilito.
Abbiamo, comunque, scandito le varie attivita’:
Ore 8.30 Una
sveglia speciale, fatta di lego, castelli, personaggi fantasiosi, animava e
riscaldava i bimbi facendoli giocare tutti insieme, dando libero spazio alla
mente ed al cuore per sperimentare la creatività e la spontaneità.
Ore 9.30 Un’
oretta di compiti…..purtopooooo…ad ognuno i propri doveri, i bimbi studiavano e
noi mamme, aiutandoli, “ripassavamo” con loro; anche in questa attività , c’e’
stata una grande collaborazione, non solo tra insegnanti/mamme e bimbi, ma
anche tra di loro, i piu’ grandi aiutavano i piu’ piccoli, magari sbagliando,
ma con uno spirito di collaborazione…….,
e intanto, noi grandi, rispolveravamo vecchi e dolci ricordi d’infanzia.
Ore 10.30 Poi, dopo la fatica dei compiti, il piacere: la
merenda
Cosa puo’ essere piu’ piacevole di una tavolata di bimbi che mangiamo
biscotti e bevono succhi, ridono, scherzano, si raccontano avventure
immaginarie, puntate di cartoni animati, danno sfogo alla loro gioia e
vitalita’? Fantastico!
Ore 10.45 Si canta
tutti insieme; Lo abbiamo fatto con il
sottofondo del coro dell’Antoniano e la nostra fantastica maestra di canto ci
dirigeva, addirittura abbiamo avuto la cantante solista e abbiamo fatto un coro
a due voci….. . La preghiera è fatta anche di canto e di
“ballo” dell’anima, le voci erano forti, unite e vogliose di tirar fuori tutto
ciò che c’è di meraviglioso e unico dentro ad ogni piccolo-grande bimbo.
E poi ancora letture di testi “stuzzicanti” il nostro cuore; quiz inventati dai bambini con gioco di
squadra, giochi in scatola, il mandala
da colorare e, addirittura, la drammatizzazione del racconto dell’Arca di Noè: i nostri
ragazzi si sono dimostrati dei veri attori!!!
Abbiamo rielaborato “ Il mercante in fiera” per far partecipare tutti, grandi e piccoli;
alla fine tutti si sono guadagnati un premio.
Abbiamo fatto il CATE quiz con don Luca che sembrava un gioco, ma era
un modo per parlare di Gesu’ ai bimbi, nella loro lingua ( non in quella degli
adulti che a volte non comprendono e non interiorizzano ).
Abbiamo pregato, perche’ Gesu’ fa parte della nostra vita sempre, tutti
i giorni, non solo nelle occasioni ecclesiastiche o quando ci ricordiamo.
Grazie a tutti, bimbi e genitori e…….alla prossima!!!
“ I bambini sono
stati bravi, partecipi, disponibili fra di loro e con noi, rispettosi, ma
soprattutto, hanno donato tanta serenità, semplicità, dolcezza e meraviglia,
quella meraviglia che anima umilmente il cuore e ci fa andare incontro a chi
abbiamo vicino con tanta voglia di condividere e di gioire insieme. E noi
mamme, speriamo di averli accompagnati in questo piccolo viaggio regalando loro
la voglia di Amare sempre tenendo stretto Gesù nel cuore” .( Chiara )
“L'Amor di Dio è più tenero del primo bacio che Maria diede a Gesù”
(Santa Teresa di
Lisieux)
“ Sono partita all’avventura con l’intento di dare e sono tornata
avendo ricevuto tanto…….I
bambini, oltre a un dono di Dio, sono una fonte inesauribile di innocenza,
amore, fantasia, sfida e complicita’ tra loro, entusiasmo anche per le piccole
cose, sono semplici e innocenti. Occasioni come questa sono spunto di crescita per i bimbi e per i “
grandi “. Noi adulti nella frenesia della vita quotidiana, tendiamo a perdere
di vista questi gioielli preziosi nei nostri figli. Dovremmo invece ritrovare il bambino che c’e’
in noi e condividerlo con loro; non
solo insegnare, ed educare, ma anche ascoltare e imparare, loro sono fantastici
sempre, non solo al grest. Saremmo
certamente piu’ felici e ricchi di umanita’ “.( Laura )
"Lasciate che i bambini
vengano a me, perché di questi è il regno dei cieli". Matteo 19,13-15