2°e 3°settimana al Grest: tante cose da Raccontare!

Il gioco più bello: "La bandierina doppia".

Un gioco molto interessante è "bandierina doppia". In questo gioco ci si divide in due squadre ed ogni bambino ha un numero.
Vi starete chiedendo: perché si chiama "bandierina doppia"?
Perchè ci sono due bandiere.
Adesso il gioco diventa più complicato: viene chiamato un numero da un bandierista, se il bandierista dice "via" il bambino corre dall'altra parte sennò cerca di prendere la bandiera senza farsi prendere dall'avversario.

Alex Torelli

Le parole del grest: "insultare"

Giovedì 19 Luglio abbiamo affrontato la parola "insultare".
Con l'aiuto di Padre Pasquale abbiamo cercato di trasformarla in una parola bella e ci siamo quasi riusciti.
Purtroppo qualcuno che ha preso la parola troppo seriamente e quindi si è messo a insultare gli animatori e i compagni.
Alla fine il progetto di trasformare la parola negativa in positiva è riuscito.

Marco Mottinelli

Gli animatori del grest

Il primo giorno del grest sono stata un po' timida perchè non conoscevo ancora nessuno però mi sono divertita moltissimo lo stesso.
Di mattina ballavamo e Pim e Pam facevano degli spettacoli e subito dopo giochi di squadra.
In questo grest ci sono ben 16 animatori che si distribuiscono tra mattina e pomeriggio, tutti con qualità diverse:
-Claudio: divertente e simpatico.
-Nicole: sorride ed è bella.
-Alessia: divertente e sorridente.
-Cristina: sorridente e bella.
-Antonio: serio ma divertente.
-Carolina: simpatica e divertente.
-Edoardo: "incriccato" e intelligente.
-Marta: simpatica.
-Martina: simpatica.
-Ambra: sorridente e simpatica.
-Giacomo: simpatico.
-Gabriele: fa ridere quando balla (è scoordinato).
-Simone: simpatico.
-Marco: buono/cattivo.
-Alessandro: divertente.
-Sara: brava.

Muriel Tosi

Grest InterParrocchiale 1°Settimana!

Grandi novità in oratorio... E' cominciato il Grest InterParrocchiale e oggi tutti si sono messi all'opera per raccontare questi giorni vissuti assieme. Ecco cosa hanno scritto bambini/e e ragazze/e:

"IL GREST"
In questo Grest il tema scelto è stato: "Passpartù". Ogni giorno c'è una parola diversa da scoprire. Una volta a settimana andiamo in piscina al Prato Blu di Montichiari. La giornata inizia alle 8.45 con la catechesi, dopo balliamo. Poi c'è una divertente storia dei cugini Pim e Pam che stanno cercando di aprire il Tubolario (uno scrigno magico) con la parola giusta. Poi alle 9.00 iniziano le attività mattutine. Alle 12.30 pranziamo, poi fino alle 13.30 c'è tempo libero, dopo iniziano le attività pomeridiane fino alle 16.00, quando facciamo merenda, poi la seconda catechesi. Infine l'uscita.


Riccardo e Gianmarco.

"LA PISCINA"
il 1°,il 2° venerì e l'ultimo giovedì andiamo in piscina per tutto il giorno al "prato blu". appena arriviamo ci sistemiamo agli ombrellone. piu tardi etriamo in acqua. e poi sullo scivolo!dalle 12:30 alle 13:30 mangiamo.Alle 14 andiamo in un'altra piscina .alle 16 facciamo merenda e alle 16:30 torniamo a casa!

Muriel, Federica e Alice.

 
"RISIKO UMANO"

Nel giorno che abbiamo scoperto la parola perdonare abbiamo giocato a "risiko"
umano. le due squadre erano divise tra Gubbitani (abitanti di Gubbio) e lupi
perche quest' ultimi rovinavano il raccolto e i gubbitani uccidevano i lupi.
I capitani delle squadre hanno sorteggiato i territori che erano : citta, montagna e pianura per i lupi e collina , fiume e bosco per i Gubbitani ma sulla cartina era segnato un settimo territorio : la torre e per conquistarlo bisognava sfidare gli animatori a bandierina incrociata .
I primi ad attaccare sono stati i Gubbitani gli attacchi erano di tre tipi: terra,acqua e aereo.

L'attacco sulla terra consisteva in una sfida di forza: cioè tiro alla fune,l'assalto acquatico era una sfida ad acqua-pong mentre l'attacco aereo prevedeva una partita ad dodgeball.
Abbiamo giocato divisi in due gruppi:grandi e piccoli in due sfide diverse contemporaneamente.
Quando i Red keys erano in testa con tre territori su sei è intervenuto S.Francesco che li ha aiutati a trovare la pace perdonandosi a vicenda ed a rispettare l'accordo preso.


Lorenzo,Michele,Nicolò,Nicolò,Lorenzo,Lorenzo,Lorenzo.


"I GIOCHI"
La mattina, dopo aver ascoltato la storia di Pim e Pam, ci dividiamo nelle due squadre e cominciamo i giochi che cambiano ad ogni mattina a seconda della Parola che c'insegnano.
Il gioco che ci è piaciuto di più è stato "la gallina del fattore ha fatto l'uovo" che era una specie di passaparola.
I giochi sono la parte più divertente del Grest perchè si gioca in squadra.

Chiara, Elisa, Martina.

Comincia il grest Interparrocchiale

Lunedì 9 luglio comincia il grest interparrocchiale. Presso lIstituto Antoniano dei Padri Rogazionisti.
Ricordiamo a tutti che le iscrizioni sono chiuse. Sarà possibile solo il rinnovo per chi si è già iscritto.
Lunedì inotre raccoglieremo le iscrizioni per la piscina da effettuare a parte per chi frequenta solo la mattina o il pomeriggio.

Ricordiamo a tutti gli orari di entrata e uscita:

 -Dalle 8.00 alle 8.45: Accoglienza
 -Dalle 12.00 alle 13.00: Uscita grest mattutino
 -Dalle 13.30 alle 14.00: Accoglienza grest pomeridiano
 -Dalle 16.30 alle 17.00: Uscita

Augurando a tutti Buona Domenica.

Don Luca, Padre Pasquale, Marta e Giacomo.

Ricicliamo e Differenziamo!

Oggi giorno di grandi trasformazioni!
Iniziamo il nostro pomeriggio chiamando Gesù in mezzo a noi che ci racconta una nuova storia: invitato a Canaa per le nozze di un amico, improvvisamente manca il vino per gli invitati; Maria chiede a Gesù d'aiutarli e, dopo un attimo di esitazione, chiede a dei servi di riempire le otri d'acqua e...portato il contenuto al capotavola l'acqua era diventata vino e del più buono.


Gesù è così, ci trasforma, ci "ricicla", senza buttare via niente di noi, anzi migliorandoci sempre nel profondo del cuore.
Così anche il nostro boscaiolo, aiutato il giorno prima, ci insegna come riciclare la carta che abbiamo preparato il giorno prima.
Su ogni telaio viene stesa la pasta di carta macerata e ben schiacciata dai bambini affinché esca l'acqua in eccesso. Dopo aver dato la forma desiderata al foglio, viene posizionato su uno straccio e coperto.
Con un matterello viene pressato ancora e reso uniforme. Viene lasciato infine ad asciugare all'aria.

Ci accorgiamo, finito il lavoro, che il nostro campo è disseminato di cartacce e rifiuti: tutta colpa dei Pirati Puzzoni che hanno inquinato tutti!Dobbiamo sfidare i pirati e ripulire tutto!
Costruiamo allora le nostre navi, ognuna con il proprio nome e con due finestrelle di carta velina che, se distrutte con l'acqua dai pirati, fan sì che la nave non possa più navigare e raccogliere i rifiuti.

Una volta pronte, le navi prendono il largo con le loro pistole d'acqua per poter sconfiggere i pirati, ed inizia la battaglia!Scontri diretti, strategie di raccolta dei rifiuti, differenziazione nei diversi sacchi: la battaglia è dura e molto sentita.
Alla fine i pirati vengono sconfitti ed il lago risulta pulito!

Una merenda cioccolatosa e un saluto!
A domani

Marta, Giacomo, Don Luca e Suor Patrizia
Edoardo e Sara
Alessandro, Diego e Simone

Non abbiamo paura di essere Aiutati!

Aiutare che parola importante!Ci sono tante persone intorno a noi che ci aiutano, ma a volte per orgoglio non amiamo che gli altri ci diano una mano oppure per pigrizia o timore a volte ci troviamo a non prestare aiuto a chi ne ha bisogno.
Gesù allora racconta a noi una storia, una Parabola, dove un mercante viene lasciato tramortito e sanguinante sulla strada da dei briganti. Passa il sacerdote e s'allontana, passa un levita e fa lo stesso...Passa un samaritano e questo gli porta soccorso, curando le sue ferite e pagando un oste affinché si prenda cura di lui. Chi ha agito nel modo giusto?!
Tutti i bambini hanno risposto "il samaritano" senza indugio, ma anche se lo sappiamo non è sempre facile per noi comportarci come lui.

Il Maestro Tobru, Pim e Pam arrivando da noi sentono da lontano qualcuno che si è fatto male: chissà chi è?
Spostandoci tutti verso la voce scopriamo che la voce appartiene ab un boscaiolo che, tagliando un albero, si è ferito al piede. Ci offriamo d'aiutarlo, ma rifiuta...dimostriamogli allora che possiamo dargli una mano anche se siamo piccoli e meno forzuti di lui!
Il boscaiolo decide di metterci alla prova. Per poter trasportare dei tronchi bisogna allenare i muscoli e, quindi, divisi nelle nostre squadre ci sfidiamo a bandiera detta Siluro; questo vuol dire che quando verranno chiamati due numeri dovranno mettersi uno sulle spalle dell'altro, con tre numeri verrà fatta la portantina e con quattro numeri verrà costruito un siluro con tre persone che tengono la quarta sdraiata fra le loro braccia. Lo scopo è sempre lo stesso: rubare per primo la bandiera e portarla nel proprio campo.

Ma non basta!I tronchi vengono trasportati con delle specie di portantine...Proviamo anche noi a costruirle e portare i nostri tronchi in segheria.
Ogni squadra ha costruito la propria barella utilizzando due bastoni della scopa e nastri di stoffa per tenere tutto insieme. Poi è stato scelto un tronco per squadra da trasportare nel percorso; qualche prova di trasporto, la scelta delle persone e poi via verso la segheria!

Arrivati in segheria, qualche pezzo di legno è stato trasformato in altri pezzi più piccoli e l'altra parte è diventata carta ormai usata e pronta per rinnovarsi in nuova carta.
A coppie i bambini hanno costruito dei telai con legno, spara punti e rete da zanzariera e, intanto, hanno fatto a pezzi la carta per poi metterla a bagno per una notte intera!

Una buona merenda e un saluto domani!

Giacomo, Marta, Don Luca e Suor Patrizia
Sara e Edoardo
Alessandro, Diego e Simone

Tenersi puliti e...Pulire che passione!

Lunedì si ricomincia con tanta afa, ma anche con una rinnovata energia!
Come sempre invitiamo il nostro amico Gesù a giocare con noi e ascoltare ciò che ha da raccontarci.
Gesù ci ricorda come nella sera dell'ultima cena abbia lavato i piedi ai suoi discepoli e come Pietro abbia fortemente rifiutato; Gesù gli disse che se non gli avesse lavato i piedi non sarebbe stato al con lui. Pietro allora dice a Gesù di lavargli anche le mani ed il capo.
Gesù con il suo gesto d'amore "pulisce" i suoi discepoli nel cuore e gli mostra ciò che dovranno fare una volta che lui non sarà fisicamente con loro.
Anche Pim e Pam si trovano con un problema di pulizia: il Maestro Tobru li porta in una grande riserva naturale che si trova sulla montagna per godere di quello spazio incontaminato, mauna volta arrivati qualcuno aveva lasciato un sacco di cartacce per terra.
Pim, Pam e il Maestro decidono di dare una pulita buttando tutte le cartacce perchè un posto così bello dev'essere preservato anche per chi verrà dopo di loro.
Propongono allora ai bambini di mettersi alla prova con il pulirsi: una staffetta fa scontrare le due squadre con ciò che conoscono; la risposta sbagliata porta a farsi fare una piccola macchia sul braccio. Far rimbalzare una palla da tennis, saltellare fra i rovi, passare sotto una grande ragnatela per poi arrivare alla fatidica domanda.
Una volta imbrattati ci si può pulire?!Ancora no!
Con le spugne, simbolo di pulizia, proviamo a fare dei disegni pucciandole nella tempera. Quanti capolavori sono stati fatti!
Una volta finito tutti hanno dato una mano a pulire: chi si è occupato delle spugne, chi si è occupato dei piatti e chi delle tovaglie.
Un'ultima battaglia alla più amata, Bandierina Genovese ci porta verso la merenda.
Un saluto a Gesù e ai nostri amici per poi ritrovarci domani!


Marta, Giacomo e Don Luca
Sara e Edo
Diego, Simone e Alessandro

Venerdì alla ricerca di parole...nella Pancia della Balena!

Venerdì giornata piena di novità
E' venuta a giocare con noi Suor Patrizia con il suo sorriso e voglia di ballare insieme a noi!
Come sempre iniziamo il nostro pomeriggio con la preghiera accompagnati da Don Luca che ci aiuta a fare il riassunto delle parole della settimana e a ringraziare Gesù per tutto ciò che ci ha donato in questi giorni di Grest.
Anche Pim e Pam si trovano alla fine della loro settimana e risentono un po' della stanchezza accumulata cercando le parole così decidono di mettersi a letto e di farsi leggere da Tobru una bella storia, la storia di Pinocchio.
Mentre sognano Pinocchio e Lucignolo prendono vita e ci chiedono per andare a liberare Geppetto dalla Balena!
Le due agguerritissime squadre dicono subito sì e si lanciano all'arrembaggio della Balena!
Il primo gioco consisteva nel raccogliere della carta per accendere un bel fuoco nella pancia della Balena, ma attenzione c'è chi ci ostacola nella raccolta sparandoci con delle pistole ad acqua: chi viene colpito deve ricominciare da capo!
Nella seconda  sfida bisogna trasportare della "benzina" nello stomaco della balena facendo un treno di spugne che si sposta usando le stesse come carburante!
Terza e ultima sfida consiste nel portare delle biglie di fuoco custodite nella cistifellea della bestia e portarle per accendere il fuoco!
Così, facendo una difficile (ma divertente) staffetta nelle viscere della nostra balena, le due squadre hanno recuperato il tutto per poter liberare Geppetto!
Vincono le sfide gli Abbecedari Infuocati guadagnando molti punti per la loro squadra!
Una freschissima merenda, qualche ballo e gioco!

A lunedì

Marta, Giacomo, Don Luca e Suor Patrizia
Edoardo
Stefano, Marco e Andrea