venerdì 29 giugno 2012

Imparare e poi...Insegnare!

Insegnare che bella parola, ma quale responsabilità per chi la mette in pratica!
Molte persone intorno a noi ci insegnano cose nuove (i genitori, le maestre...), ma Gesù aveva un modo tutto nuovo per insegnare: con parole semplici e non banali riusciva ad arrivare ai cuori di tante persone, meglio di quanto facessero i dottori della Sinagoga.
Gesù racconta come due uomini costruissero la loro casa su terreni diversi e, come, arrivata la bufera la casa dell'uomo che costruì sulla sabbia resistette, mentre colui che aveva costruito sulla roccia vide la sua casa rimanere in piedi. Anche noi, ascoltando e mettendo in pratica gli insegnamenti di Gesù, costruiamo la nostra casa sulla roccia!
Anche Pim e Pam sono alle prese con un duro insegnamento: il Maestro Tobru porta i due ragazzi a raccogliere i funghi nel bosco ammonendoli di stare attenti a ciò che mettono nel cestino.
Pim e Pam, un pò distratti, mettono nel cestino un fungo che secondo loro sapeva di fragola, lo mostrano al maestro ma gli dice di gettarlo via; si tratta di un fungo molto velenoso chinato Ammanita e glielo mostra su di un libro che porta sempre con sé!

Visto che hanno ancora molta cose da imparare Pim e Pam chiedono ai bambini di fare una gara a "RischiaTutto"per aiutarli a finire i compiti delle vacanze.
Una battaglia a suon di domande e risposte fra le nostre due squadre su domande che spaziano dalla scienza alla storia, dai cartoni animati alla religione, vede vincitrice gli Tzunami per pochissimi punti.
Per muoverci un po' chiediamo ai bambini grandi del Grest di insegnarci qualche gioco nuovo: Anna decide di presentarci PallaScout, un gioco di strategia nel quale ogni squadra deve far gol nella porta avversaria senza far scalpare i propri giocatori mentre portano la palla...muovendosi non più di 3 passi!

Dopo tanto impegno una dolce merenda ed un freschissimo tè!
Un saluto a domani!

Giacomo&Marta
Sara e Edoardo
Marco, Andrea e Stefano






mercoledì 27 giugno 2012

A volte ci meritiamo di essere Sgridati!

Martedì speciale per il Grest vista la presenza del nostro Don Luca!
Insieme iniziamo il pomeriggio con il segno di croce e il Don ci racconta ciò che è successo a Gesù.
Trovandosi con i discepoli, Gesù, cercava di prepararli a ciò che avrebbe dovuto fare di lì a poco (entrare a Gerusalemme e morire in croce ingiustamente).
Pietro, preso dalla paura, prende in disparte Gesù per rimproverarlo, ma è Gesù che sgrida Pietro chiedendogli di non essere schiavo della paura e di accettare la strada che è stata scelta da Dio.
Gesù sgrida Pietro per spronarlo a fare meglio e per aiutarlo a superare la paura e la disperazione. Anche noi nella nostra vita, ci ricorda Don Luca, abbiamo delle persone che, quando ci sgridano, lo fanno per spronarci a migliorare noi stessi e, i bambini, ricordano in particolare i genitori.
Dopo il canto accompagnato dalla chitarra di Cristian (perchè chi canta prega due volte) anche Pim e Pam hanno avuto qualche problema.
Giocando con la palla vicino alla casa del Maestro hanno rotto un vetro!Quante volte il Maestro aveva detto loro di non giocare vicino alla casa visto il tanto spazio che c'era fuori...Così i due cugini sono stati sgridati. Capito che avevano sbagliato, decidono di giocare con i bambini un pò più lontano dalle finestre a "Palla Asino".
Nel pieno del gioco piomba però nel cerchio un vecchio mago che si fa chiamare "Oscuro Signore" che accetta come risposta solo "Sì, Oscuro Signore" altrimenti si arrabbia.
Il mago invita i bambini ad andare a recuperare delle carte magiche possedute nel Regno vicino.
Così i bambini, divisi nelle nostre due squadre, prima dovranno percorrere una strada pericolosa passando prima in un tunnel ospitato da giganti spara pietre e, passata una porta pericolante, i guerrieri del principe con lance equipaggiate di uno strano liquido.
Ma ci sono ancora carte in giro!
Una nuova sfida attende le nostre squadre: chi, bendato, attrezzato con un pugnale avvelenato riuscirà a rompere delle strane uova di drago e rispondere per primo avrà diritto ad una carta.
Recuperate tutte le carte, ogni squadra viene messa alla prova sulla memoria: osservate le carte, nascoste sotto un telo, viene tolta una carta; i bambini, tolto il telo, devono indovinare quale manca.
Anche la memoria è buona e, quindi, ogni squadra dovrà scegliere una carta tematica per argomento (luogo, personaggio principale...) e imbastire una scenetta che spieghi all'Oscuro Signore perchè non gli è stata rapita e portata la principessa!
Ogni squadra ha trovato una scusa convincente e nessuno è stato sgridato, anzi! Viene offerta un'ottima merenda con ossa di gigante e bava di lumaca (per tutti, salame di cioccolato e tè freddo).
Un saluto e qualche calcio al pallone!

Marta&Giacomo
Sara
Stefano, Andrea, Diego, Chiara e Marco







martedì 26 giugno 2012

Promesse, braccialetti e marinai!

Inizio di settimana con tante responsabilità per i nostri bambini del Grest!
Invitiamo Gesù a giocare con noi con il segno della Croce e scopriamo che il Vangelo ci parla di qualcosa di importante: Gesù in croce con i ladroni promette a quello di loro che ha dimostrato speranza e sincerità, il Paradiso.
Una Promessa importante e forte fatta da Gesù...Ma noi abbiamo mai fatto una promessa?!Oppure qualcuno ci ha mai fatto una promessa?Come ci sentiamo quando le parole dette non vengono mantenute?
I bambini hanno parlato di "restarci male" quando una promessa non viene mantenuta!Ecco, allora nelle nostra giornate ci impegneremo a non rendere vane le nostre parole, perché una promessa è una promessa!

Pim e Pam, sono arrivati incuriositi da ciò che stavano udendo... Un bambino che piangeva! Dopo averlo consolato hanno scoperto che il piccolo era sconfortato perché un amico aveva infranto la promessa di passare il pomeriggio a giocare assieme. Solo le sagge parole del Maestro Ttobru hanno dato significato ad una parola importantissima: Promettere, ovvero fare sempre del proprio meglio per mantenere gli impegni presi e non deludere gli altri. Ma anche conoscere bene chi ci fa delle promesse poiché non tutti sono meritevoli di fiducia.

Ecco la nuova parola del giorno ci ha dato la spinta per realizzare un oggetto prezioso: il braccialetto della promessa. Con impegno abbiamo imparato che tagliando una striscia triangolare di carta, con un poco di colla è possibile arrotolarla stretta stretta attorno ad uno stuzzicadenti per ottenere una perlina colorata da unire ad altre per formare un braccialetto al centro del quale abbiamo messo una perlina speciale. questa rappresenta una promessa e ogni volta che la guardiamo ci verrà in mente l'impegno che dobbiamo rispettare.

A proposito di promesse: Sara ed Edoardo ci hanno ricordato che i marinai sono i migliori al mondo a fare promesse senza mantenerle. Così ci siamo messi alla prova affrontando alcune tipiche sfide da lupi di mare, come il tavolo della taverna, gioco di abilità in cui dovevamo lanciarci boccali colmi senza rovesciarli. Oppure giocando a "cocco dieci" lanciandoci il roverino cercando di fare dieci passaggio senza farsi ostacolare dalla squadra avversaria. Infine lavando la tolda della nave in una battaglia di spugne.
Stanchi ci siamo lanciati in un grido piratesco seguendo le indicazioni di Sara, guadagnandoci così la merenda.
Ben rifocillati, abbiamo concluso la giornata salutando Gesù con un segno di Croce e rompendo il cerchio.

A domani per una nuova parola!

Giacomo&Marta
Sara e Edoardo
Stefano, Andrea, Chiara e Marco




lunedì 25 giugno 2012

Venerdì un'onda...di Parole!

Come tutti i venerdì ci ritroviamo a giocare con le parole che abbiamo incontrato durante la nostra settimana: Consolare, Incoraggiare, Amare e Giudicare!
Per questo i nostri validi animatori hanno preparato dei bellissimi giochi d'acqua(visto il tanto caldo che fa..) ispirati ai temi che abbiamo trattato insieme.
Si inizia sempre chiamando a giocare con noi il nostro amico speciale: Gesù, ma questa volta con una richiesta speciale alla mamma Maria.
Dopo aver cantato l'inno di questa settimana arrivano Pim e Pam tutti trafelati dicendoci che anche nella valle dell'Eco stanno cercando le parole per un'altro strano tubolario ed hanno bisogno d'aiuto per trovare le quattro che abbiamo scoperto noi sulla montagna.
Così, divisi nelle nostre due squadre, iniziamo a girare per il villaggio della valle.
Le squadre incontrano per primi una cuoca ed un bagnino: la prima aveva bisogno d'aiuto nel raccogliere delle belle mele per fare una torta ai suoi bambini, mentre il bagnino aveva bisogno di qualcuno che con le sue mani, affrontando le grandi onde, andasse a colorare i cuori che si vedevano in fondo alla spiaggia.
I secondi amici che incontriamo nella valle sono una mamma che ha bisogno d'aiuto per portare al suo bambino l'acqua per il biberon utilizzando per trasportare solo le loro magliette; l'altro è il padrone di una fonte molto lontana che ha bisogno di portare l'acqua al villaggio, ma il percorso è pieno di insidie: un labirinto e un terreno molto scivoloso!
Le due squadre si sono impegnate a fondo nelle sfide ed hanno dato il meglio di sè in ogni prova...bagnandosi dalla testa ai piedi!
Una fresca merenda a base di anguria e succo di frutta e, poi, i risultati delle squadre: 2 punti agli Abbecedari e 2 punti agli Tzunami!
Un saluto a tutti ed un arrivederci a lunedì!

Marta&Giacomo
Ambra e Martina
Diego, Eleonora, Chiara, Andrea e Marco.










venerdì 22 giugno 2012

Aspettando di essere...Giudicati!

Un'altro splendido pomeriggio di Grest si apre davanti a noi con una nuova e difficile parola: Giudicare!
Difficile perché questa volta Gesù si esprime in modo un po' difficile...ma fatto qualche esempio i bambini hanno iniziato a capire: quando guardiamo un bambino nuovo e decretiamo che mi starà antipatico, quando in un gioco non considero un mio compagno bravo e non gli passo mai la palla,...Insomma in tutti gli esempi fatti i bambini e le bambine si sono ritrovati ed il significato della parola è risultato più semplice da capire.

Insomma "Giudicare" è una parola ambivalente: avere un giudizio su ciò che accade intorno a noi è importante per vivere e stare con gli altri, ma se il giudizio è supportato dai pregiudizi e ci allontana dagli altri, allora diventa negativo.

Così oggi, attraverso la nostra attività manuale e giochi cercheremo di metterci alla prova su questa interessante parola.
Chi è uno tra i più famosi giudici?!Ma sicuramente il Critico Culinario. Rimbocchiamo allora le maniche e iniziamo ad unire ingredienti per fare dei dolci biscotti da far poi giudicare dai nostri animatori.
Uova, farina, burro, strutto,zucchero, scorza di limone, vanillina...tutto ben unito per fare la frolla che dovrà riposare un po' nel frizer per diventare dura abbastanza da essere lavorata.

Mentre aspettiamo che la frolla si prepari altri giochi ci aspettano: il mimo è il primo, dove ogni squadra dovrà giudicare i movimenti dei propri compagni per far indovinare personaggi famosi dei cartoni animati.
Una sfida veloce a Totem, per poi tornare, con le mani pulite a lavorare i biscotti guarnendoli con cioccolato, cocco, marmellata e codette colorate.
Un'infornata e giusto il tempo per una sfida a "Domandone Mestolone", dove domande insidiose mettono alla prova le conoscenze dei nostri bambini e bambine che, se dovessero sbagliare la risposta, una mestolata d'acqua si abbatterà sulla loro testa.
Pronti i biscotti, un assaggio e...sono buonissimi!Anche genitori e nonni sono stati invitati all'assaggio e...c'è chi li ha voluti da portare a casa!
Un'altra giornata passata!
A domani!

Giacomo&Marta
Ambra e Martina
Eleonora, Chiara, Andrea, Marco, Davide e Diego








giovedì 21 giugno 2012

La Parola più dolce: Amare!

Tanta afa, ma nulla ci può fermare se c'è la voglia di giocare insieme!
Iniziamo, quindi, con una nuova parola il nostro pomeriggio!Questa volta Gesù incontra un giovane che, pieno d'entusiasmo, chiede a Gesù cosa si dovesse fare per avere la vita eterna. Gesù gli rispose che avrebbe dovuto seguire i dieci comandamenti ed il ragazzo fu felice perché già seguiva quegli insegnamenti; Gesù allora, pieno d'amore gli disse di lasciare tutto e seguirlo...a questa proposta il ragazzo se ne andò triste poiché era molto ricco e non se la sentiva di rinunciare a tutto.
Ecco l'amore di Gesù era così grande che è riuscito a dire una cosa molta difficile al ragazzo che era con lui; anche a tutti noi è successo: i genitori lo fanno tutti i giorni!

Anche Pim e Pam, lontani dalle loro case già da due settimane, iniziavano a sentire la mancanza delle loro mamme!Così Tobru decise di far loro una sorpresa ed invitare sulla montagna le loro mamme: che gioia per i due che felici festeggiarono il loro incontro!


Pim e Pam propongono ai bambini, allora, di costruire anche loro un dono da portare ai propri genitori: su un foglio di stoffa ogni bambino ha disegnato un messaggio d'amore da dedicare ai propri genitori!
Asciugato il lavoro, ognuno ha scelto la cornice in cui custodirlo.
L'amore, oltre che disegnato, è bello anche giocarlo!
Le nostre due squadre, gli Abbecedari e gli Tzunami, si sfidano per liberare una dolce principessa da  un pericolosissimo drago!


Il primo gioco vede sfidarsi i cavalieri ed i draghi con una pericolosa palla di cannone: ogni volta che la palla tocca un avversario, questo verrà rinchiuso in prigione. Potrà liberarsi solo se la palla entrata in prigione, una volta lanciata, colpirà l'avversario.
La seconda sfida è dogeball, ma rivisitato in chiave acquatica: niente palle, ma spugne bagnatissime da lanciarsi a vicenda solo al via dell'arbitro!Vince la squadra che riesce a resistere alla pioggia di spugne!
Una buona anguria e tè freddo per rifocillarsi, un saluto e balletti e roverino per tutti.

A domani!

Giacomo&Marta
Martina&Ambra
Andrea, Chiara, Eleonora, Marco, Diego e Davide





mercoledì 20 giugno 2012

AVVISO IMPORTANTE GREST INTERPARROCCHIALE!

A tutti i genitori che volessero iscrivere i bambini al Grest di Luglio presso i Padri Rogazionisti potranno farlo ENTRO E NON OLTRE LUNEDI' 25 GIUGNO.
Le iscrizioni vengono raccolte tutti i pomeriggi presso l'Oratorio San Zeno in via Rambotti 93.

NON VERRANNO ACCETTATE ISCRIZIONI IL PRIMO GIORNO DI GREST per motivi organizzativi.

I Coordinatori

Incoraggiamoci di Squadra!

Martedì tutto da tifare al Grest dell'Oratorio San Zeno!
Il pomeriggio inizia con una nuova parola: Incoraggiare!
Gesù ci presenta dei dispepoli molto scoraggiati, su una barca che non ne vuole sapere di andare avanti; Gesù, allora, camminando sulle acque li raggiunge e li sprona a non mollare salendo anche lui sulla barca.
Tutti i bambini hanno capito subito che si trattava di Incoraggiare e qualcuno ha voluto raccontare quanto è divertente incoraggiare facendo il tifo, ma anche qunado ci si sente unici e speciali quando qualcuno ci incoraggia.
Anche Pim e Pam, i nostri cugini, avevano proprio bisogno di una "spinta" da parte del Maestro che, dovendo andare sulla cima della montagna, ha dovuto incoraggiare il loro passo affinchè arrivassero alla fine del percorso.
Arrivati in cima, però, alla fatica è subentrato la soddisfazione per avercela fatta.
Visto quanto è importante sentirsi incoraggiati, anche ai bambini è stato chiesto di farlo costruendo due squadre; sono nati così gli "Tzunami di Parole" e gli "Abbecedari Infuocati".
Ogni squadra ha confezionato la propria bandiera e il proprio inno e li ha poi presentati alla squadra avversaria in tono di sfida.
Inizia così la prima gara!Le due squadre allineate a fondo campo dietro ad una riga si sfidano a bandiera svizzera o incrociata, ma con una fresca variante: chi deve andare a recuperare la bandiera dovrà essere preso solo se toccato dalle spugne bagnate delle avversari.
La sfida a bandiera finisce in parità...un'altra gara dovrà decretare il vincitore!
Il "Tiro all'Animatore" è ciò che ci serve: due baldi animatori con vestiti tappezzati di numeri saranno i bersagli dei gavettoni delle due squadre!Più la mira sarà allenata e più la squadra avrà la possibilità di portarsi a casa il punto della giornata!
Alla fine sono gli Tzunami di Parole a vincere, ma un applauso va anche agli avversari che si sono battuti con lealtà.
Una buona merenda e poi tutti a ballare il ballo del Criceto!

A domani!
Giacomo&Marta
Ambra e Martina
Andrea, Davide, Eleonora, Chiara e Diego








martedì 19 giugno 2012

Consoliamo e..facciamoci Consolare!

Un caldo e nuovissimo lunedì ci attende al Grest Passpartù!
Iniziamo la settimana prendendoci cura l'uno dell'altro con la Parola "Consolare".
Dai bambini è uscito quanto è difficile consolare e quanto costi fatica farlo...ma a tutti piace se qualcuno si avvicina e li consola nei momenti di tristezza!
Anche Gesù, come succede anche a noi, si è trovato nella situazione di dover consolare: un padre credeva che sua figlia fosse morta e i suoi amici e parenti lo stavano convincendo a preparare il funerale, ma Gesù dona a lui la speranza dicendo che sta solo dormendo...e in effetti era così!Alle parole di Gesù la bambina si alza.
Così anche noi ci prepariamo a consolare amici e famigliari costruendo per loro un bellissimo PortaCaramelle: niente di meglio per chi è un po' giù di morale!
Guidati da Diego, il nostro inventore, con cartoncino e rotolo di carta igienica costruiamo la base, per poi ricoprire il tutto con carta igienica e una mistura di acqua e colla!
Mentre i nostri portacaramelle asciugano al sole, al villaggio di Pim e Pam sono arrivati i Biganti che non lasciano passare i poveri abitanti per arrivare al mercato a prendere le provviste...Non c'è altro da fare se non difendersi dai Briganti ingaggiando con loro una dura battaglia!
Così ogni bambino, dotato di uno scalpo, ha dovuto attraversare il campo per andare al mercato, ma se un brigante lo toccava dovevano sfidarsi a scalpo leale!Se i bambini perdevano la sfida dovevano consegnare le provviste ai Briganti!
La battaglia finisce in favore del villaggio che, per l'impegno, viene premiato coi Briganti con la merenda.
Rifocillati ognuno ha finito il proprio portacaramelle con un tocco di colore!Martedì verrà portato a casa asciutto e pieno di caramelle da donare a chi si sente giù!
A domani!

Marta&Giacomo
Martina e Ambra
Gabriele, Diego, Andrea, Marco,Davide,Chiara ed Eleonora



lunedì 18 giugno 2012

Una Pomeriggio alla Ricerca di Parole!

venerdi  15 /06/12

Venerdì ovvero ultimo giorno della prima settimana,sono successi molti avvenimenti all'interno del grest dopo aver radunato i bambini e aver fatto la preghiera c'eravamo accorti che erano scomparse le parole apprese durante il cammino .....  non le trovavamo più .
Dopo aver parlato con Pim e Pam dell'accaduto, decidemmo di andare nelle botteghe del villaggio per scoprire se qualche brigante centrasse qualcosa in quella situazione .
Ogni bottega aveva a che fare con una delle parole scoperte (lamentarsi impegnarsi presentarsi testimoniare).... con l'aiuto di pim e pam andammo dalla prima bottega che aveva un legame con la parola presentarsi.
Il bottegaio ci disse che se noi volevamo scoprire la verità sul furto dovevamo fare una prova .... ovvero quella del gomitolo,una prova molto costruttiva perché attraverso ciò noi tutti ci siamo conosciuti di più e abbiamo reso più unito il gruppo .
 Superata la prima prova il bottegaio ci disse che non c'entrava niente con l'accaduto, e dopo andammo nella seconda bottega legata anch'essa alla parola impegnarsi .... la prova consisteva nell'acchiappare il maggior numero di pesci nell'arco di 30 secondi ...  alla fine neanche il secondo uomo aveva a che fare con le parole.
Terza bottega basata sulla parola testimoniare aveva una prova abbastanza ardua , l'animatore doveva dire una parola a ciascun bambino per cercare di comporre una frase... prova vista dai bambini impegnativa e complessa.
Ultima bottega era quella dove bisognava giocare a mucca senza macchia .... questo gioco è stato molto coinvolgente perché era basato sulla parola lamentarsi e quindi ogni bambino doveva fare attenzione su quello che diceva altrimenti gli veniva disegnata una macchia sulla faccia
ultimissa sfida era la staffetta , dove ogni bambino doveva prendere un pesce e darlo al proprio gruppo per farlo arrivare nel minor tempo possibile alla meta, ogni bambino aveva un suo ruolo

dopo tutto ciò i bottegai non sapevano niente del furto ma si dimostrarono molto disponibili con noi, ma all'arrivo di Pim e Pam cambiò tutto .... le parole erano tornate al loro posto ....era stato un brigante del paese che vedendo il nostro animo combattivo e leale ci riporto la refurtiva..

questa è stata una giornata molto importante e bella perché i bambini si sono divertiti e hanno giocato molto bene anche nei giochi proposti dopo.










Marco La Corte: Animatore San Zeno