martedì 17 dicembre 2013

Grest Invernale 2013: passa il tuo Natale in Oratorio!

Arriva il Natale e si porta dietro le sue Vacanze!
Perché allora non passare qualche mattina in Oratorio in compagnia, facendo i compiti e giocando con altri bambini e ragazzi?!

L'Oratorio San Zeno ha pensato proprio a 4 mattine così!
Seguiti da Genitori volenterosi gli spazi dell'Oratorio si trasformano in un luogo accogliente dove vivere serenamente insieme le nostre Vacanze!

Vi aspettiamo
30 e 31 Dicembre
e
 2 e 3 Gennaio
dalle 8:30 alle 13:00  

Info ed Iscrizioni presso la Segreteria dell'Oratorio!


lunedì 9 dicembre 2013

La Biblioteca dei Genitori #2 - Il Bambino è Competente di Jesper Juul


La Biblioteca del Genitore aggiunge un nuovo titolo!
Un libro per tutti i genitori, ma anche per tutti gli animatori ed educatori, per guardare con un occhio un po' diverso i comportamenti dei nostri bambini!Un testo piacevole con molti racconti familiari che ci aiutano a raggiungere quel mondo, ogni tanto lontano, che sono i bambini.


informazioni: feltrinelli.it

giovedì 28 novembre 2013

NOVENA 2013: il mistero del Natale raccontato dai suoi protagonisti!

Eccoci, inizia l'Avvento e noi ci portiamo un po' avanti comunicando a tutti che in Parrocchia San Zeno si terrà anche quest'anno la Novena di Natale aperta a tutti, ma in particolare a tutti i bambini e bambine, ragazzi e ragazze!

Vi Aspettiamo
da 16 al 24 Dicembre
alle ore 16:30 
nella Chiesa di San Zeno

Al termine, per chi vuole, la possibilità di fare merenda in Oratorio! 


mercoledì 27 novembre 2013

Spazio Gioco per Bambini e Bambine da 1 a 3 anni: 8 incontri per crescere insieme...da Gennaio!

In Oratorio, a partire da Gennaio, aprirà uno Spazio Gioco nel quale i bambini e le bambine da 1 ai 3 anni possano "provarsi" attraverso l'esperienza psicomotoria.
Un viaggio nel gioco a 360° dove corpo e anima possono crescere armoniosamente!

INCONTRO DI PRESENTAZIONE

GIOVEDI' 12 DICEMBRE 
ALLE 10:00 
IN ORATORIO

Volantino

mercoledì 6 novembre 2013

La Biblioteca dei Genitori 1# - I NO CHE AIUTANO A CRESCERE di Asha Phillips

Nasce un nuovo spazio nella Bacheca del nostro Dopo Scuola.Una proposta di letture dedicate ai genitori ed al loro difficile compito educativo!

Il primo libro che proponiamo è "I no che aiutano a crescere" di Asha Phillips.
Un libro  tecnico ma accompagnato da casi veri ed esperienze di vita familiare nel quale tutti i genitori si possono riconoscere. Una riflessione puntuale da leggere e su cui confrontarsi per rendere quel "lavoro" genitoriale un po' meno difficile!


Fonte della presentazione: Sito Feltrinelli - feltrinelli.it

martedì 29 ottobre 2013

HolyWin: il 31 Ottobre vestiti di Vera Luce!

Dopo il grande successo ottenuto l'anno scorso, in Oratorio torna la 
"Festa di Tutti i Santi - HolyWin"!
I bambini sono invitati a giocare con i Santi, scoprire le loro peculiarità e a vestirsi di Vera Luce per un pomeriggio di divertimento per tutti!

Vi aspettiamo
GIOVEDì 31 OTTOBRE alle 17:00
presso l'Oratorio San Zeno (Salone delle Feste)


mercoledì 23 ottobre 2013

Di Corsi?!Ce n'è per tutti i Gusti!

L'Oratorio sempre più si riempie di nuovo e tante sono le richieste di nuovi corsi tanto che li abbiamo riuniti tutti in un unico volantino, tutto nuovo con all'interno le novità per l'anno 2014!
Come si possono perdere queste nuove occasioni per "fare insieme"dell'oratorio un luogo per tutti?!
L'Oratorio si tinge di nuove opportunità per crescere aperte a tutti i soci, adulti e bambini!

Ce n'è proprio per tutti i gusti: leggete, lasciatevi incuriosire e contattateci!


mercoledì 25 settembre 2013

Corsi 2013-2014 tutte le novità!

Comincia la stagione 2013-2014 in Oratorio che apre le porte a tanti corsi.
Grazie all'apertura del circolo NOI è possibile organizzare queste bellissime esperienze!
Adulti, ragazzi e bambini: qualche conferma e molte novità per offrire a tutti uno spazio nel quale apprendere, socializzare e migliorare i proprio talenti!

Ecco una panoramica completa delle possibilità:

CORSI 2013-2014

Cucito: dopo il successo dello scorso anno, ritorna la scuola di taglio e cucito.
Un modo per imparare a fare tutte le riparazioni necessarie nella vita di tutti i giorni (bottoni, cerniere, orli..) e per cimentarsi in lavori più impegnativi come modificare e sistemare un vestito.

Chitarra: per grandi e piccoli due appuntamenti settimanali per imparare a suonare questo bellissimo strumento!

Informatica: accompagnati da Padre Luigi gli studenti impareranno a destreggiarsi con uno strumento divenuto indispensabile per la vita quotidiana.

Novità 2013!

Cucina: un breve ed efficace corso dedicato alla pasta fatta in casa: tagliatelle, tortelli ravioli... un'esperienza unica per veri gourmet!

Calcio: in collaborazione con l'AC Desenzanese si alleneranno e giocheranno sul campo dell'oratorio i pulcini, ovvero i bambini e bambine nati dal 2003 al 2008

Tastiera: un nuovo strumento per aspiranti musicisti! I segreti di scale e accordi, per divenire novelli Mozart!

Canto corale per adulti: un nuovo corso per imparare a cantare tutti assieme e scoprire storia a tradizione del canto corale.

venerdì 6 settembre 2013

Progetto DopoScuola: il Documento

Ieri sera presentazione del Dopo Scuola "Oratorio San Zeno"con le famiglie interessate.
Per conoscenza pubblichiamo il documento consegnato alle famiglie con il progetto del Dopo Scuola con Obiettivi, Orari e Prospettive del Servizio affinché diventi patrimonio per tutti.

Buona Lettura
Marta e Giacomo


Progetto DopoScuola NOI "Oratorio San Zeno"

lunedì 26 agosto 2013

La Campanella sta per suonare?!Non disperare, l'Oratorio c'è!

Eccoci di nuovo, dopo un Grest straordinario pieno di gioia ed allegria, l'Oratorio San Zeno riapre le porte a partire da Settembre con tante nuove iniziative!

Prima fra tutte il DOPOSCUOLA che, con la mensa e l'orario prolungato fino alle ore 18:00, accoglierà i bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie di Desenzano durante tutto l'anno scolastico!

Rimanete in ascolto per tutte le novità!
Clicca sull'immagine per raggiungere la Pagina del DopoScuola


La Segreteria NOI "Oratorio San Zeno"

venerdì 5 luglio 2013

Prima settimana di Grest! Everybody!

La prima settimana di Grest è passata fra giochi, canti, attività manuali, allegria e tanta voglia di stare insieme fra noi è con Gesù!
                Appuntamento per tutti, per concludere degnamente la settimana, è alla 
                         SANTA MESSA  delle 10 NELLA PARROCCHIA DI SAN ZENO VESCOVO 
                             con la maglietta del Grest per tutti i bambini e gli animatori!

       

                                       

         

A Domenica!
Don Luca, Marta e Giacomo
Gli Educatori e gli Animatori

lunedì 17 giugno 2013

giovedì 9 maggio 2013

Festa di San Zeno 2013: tra musica, sport, giochi e specialità gastronomiche

La Parrocchia si prepara a celebrare il suo patrono con la tradizionale Festa di san Zeno.
Dal 24 al 26 maggio negli spazi dell'oratorio tante iniziative per tutti, dalla cultura allo sport, dai giochi alla gastronomia.
La festa è occasione per celebrare assieme la parrocchia stessa e le persone che dedicano il proprio tempo ad essa, per presentare le molteplici iniziative che animano la vita di oratorio e per proporre alla popolazione nuove proposte per il futuro.

Ecco una breve presentazione di ciò che attenderà ai visitatori:
Cultura: potrete visitare, accompagnati da preparate guide, la mostra "Sulle spalle dei giganti" luoghi e maestri della scienza nel medioevo europeo.
Musica: nelle tre serate della festa sarà sempre presente l'intrattenimento musicale. Venerdì si balla con i ritmi della musica latina, sabato si esibirà la Joker Band, con un brioso repertorio, domenica sera spazio al ballo liscio con l'orchestra Blulago.
Gastronomia: tante deliziose specialità da gustare in compagnia come la paella Valenciana, il luccio alla barcarola e il tradizionale spiedo bresciano e molto altro.
Sport: nei pomeriggi di sabato e domenica si terrà il torneo di calcio per giovani e meno giovani, per vivere lo sport come momento di aggregazione e amicizia.
Giochi: per i più piccoli verranno organizzati giochi e laboratori creativi nei pomeriggi di sabato 25 e domenica 26

Per vedere in dettaglio tutto il programma della festa clicca sull'immagine in alto.
Vi aspettiamo numerosi per festeggiare assieme a noi!

martedì 7 maggio 2013

DopoScuola 2013/2014: una nuova proposta!

Per l'anno scolastico 2013/2014, l'Oratorio vorrebbe proporre alle famiglie un servizio di DopoScuola per bambini delle classi elementari e ragazzi delle scuole medie.
Stiamo, perciò, raccogliendo le preferenze delle famiglie interessate per poi poter fare una proposta più attinente alla maggioranza delle richieste.

Se siete interessati, vi invitiamo a scaricare e compilare il modulo; potrete restituirlo, compilato in ogni sua parte:

in Segreteria: martedì e giovedì dalle 9 alle 12
                      giovedì e sabato dalle 15 alle 18

via mail all'indirizzo: oratoriosanzeno@me.com

Clicca qui per accedere al Volantino

lunedì 29 aprile 2013

5xMille all'Oratorio San Zeno

L'Oratorio San Zeno ha bisogno di voi!
Per proseguire ed incrementare le attività dell'oratorio abbiamo bisogno anche del tuo aiuto!
Dona il 5xMille all'Oratorio San Zeno!

Scrivi: 94013210177


martedì 16 aprile 2013

Grest 2013 "Every body" aperte le iscrizioni!


Estate 2013...Tempo di Grest!
L'Oratorio San Zeno sarà attivo con il proprio Grest nel mese di Luglio, completando la proposta delle Parrocchie di Desenzano,  ed il tema di quest'anno sarà "EveryBody - Un corpo mi hai dato", che è la citazione dalla lettera agli Ebrei (capitolo 10 versetto 5).


Il titolo every body lo leggeremo in una doppia chiave: innanzitutto, intendendo lo come «ogni corpo», ogni corpo è un dono! In un momento in cui estetica e funzionalità sembrano essere gli unici criteri di valore della società vogliamo educare i nostri ragazzi (e anche gli animatori!) a riconoscere in ciascun corpo l’immagine e ildono del Padre.
La seconda lettura la diamo invece su «ogni pezzo del nostro corpo» aiutando i ragazzi ad pensare all’uso, magari a volte un poco superficiale» delle mani, degli occhi, delle gambe, invitandoli a pensare a come il Signore Gesù ci invita a trasformali in «strumento di bene» e di amore.

Il Grest 2013 si svolgerà dal 1 al 27 luglio presso il parco dell'istituto dei Padri Rogazionisti. Presenteremo tutti i contenuti educativi della proposta Venerdì 7 giugno alle ore 20.45 negli spazi dell'oratorio.
Le iscrizioni sono aperte, potete scaricare direttamente i moduli consultando la pagina del blog dedicata al Grest 2013 oppure recandovi presso la segreteria d'oratorio nei seguenti giorni:
-Martedì: 9.00-12.00
-Giovedì: 9.00-12.00 e 15.00-18.00
-Sabato: 15.00-18.00

Vi aspettiamo!

martedì 2 aprile 2013

Una dolce Pasqua... con le Pardulas!

Mercoledì scorso,  in preparazione alla Santa Pasqua abbiamo deciso di dedicare del tempo per realizzare un tipico dolce pasquale della regione Sardegna: le pardulas!
Questi dolcetti sono noti anche con il nome di formaggelle o casatinas.

Si tratta di piccoli fagottini fatti di pasta a base di semola di grano duro farciti con una crema a base di ricotta e zafferano, una vera delizia!
Vediamo come poterli realizzare a casa:

Ingredienti:
-La pasta: 150g di farina 00, 150g di semola di grano duro, 2uova, mezzo cucchiaio di strutto o burro, 3 cucchiaini di zucchero, acqua tiepida q.b.
-Il ripieno: 400g di ricotta di pecora, 4 cucchiai di zucchero, una bustina di zafferano, scorza di arancia e di limone, 2 tuorli, 40g di farina.

Preparazione:

-La pasta: in una ciotola disporre le farine ben setacciate e fare una fontana al centro. agiiungere, lo zucchero e lo strutto. Aggiungere un poco alla volta gli albumi ben sbattuti impastando fino ad ottenere un coposto resistente e elastico. Se gli albumi non dovessero bastare aggiungete un poco di acqua tiepida fino ad ottenere la consistenza giusta.
Lasciate riposare la pasta ottenuta in frigorifero avvolta nella pellicola per 20-30 min.

-Il Ripieno: in una ciotola mescolare: la ricotta ben scolata, lo zucchero, i tuorli, lo zafferano, la farina e le scorze di arancia e limone grattuggiate fino ad ottenere un composto denso e ben amalgamato.

-Facciamo le pardulas: tirate la pasta fino ad ottenere una sfoglia sottile un paio di millimetri con il mattarello (come abbiamo fatto noi) oppure con una macchinetta per tirare la pasta.
Disponete la sfoglia sul piano di lavoro infarinato, poi con un coppapasta ritagliate tanti dischi. Se non avete un coppapasta non vi preoccupate, noi abbiamo riciclato una scatolette di tonno e un barattolo di piselli ben lavati dal diametro di 8cm (che ingegno!). Non gettate i ritagli di pasta, ma metteteli assieme e tirateli nuovamente in modo da non sprecare nulla!
Spennellate i bordi di ciascun dischetto con un po' di acqua, poi disponete al centro del disco 2 cucchiaini di ripieno.
Pizzicate il disco sei volte in modo da dargli una forma di cestino a sei punte.
Disponete tutti i dolcetti così ottenute su una teglia copeta di carta forno. Se volete guarnite con un po' di zucchero la superfice.
Infornate le pardulas a 170° per 25'
Buon appetito e buona Pasqua!

Marta e Giacomo

Un sogno realizzato: una testimonianza dal corso di cucito.


Vi presentiamo una bellissima testimonianza di un iscritto al corso di cucito che si tiene regolarmente in oratorio da circa tre mesi:

  Fin da piccolo ho sempre avuto la mania del cucito a macchina, ma poco o nulla trovato "ricettive" nessuna delle mie familiari, abili ricamatrici e sarte fantasiose con le quali mi fermavo ore ad osservare come dal nulla si formassero abiti ed utilita', finchè una ventina di anni fà approdo in un piccolo laboratorio di vele nel centro storico di Maderno. Da quei giorni mi sono dedicato alla realizzazione di vele, teloni, tendalini e gadgetistica utilizzando i materiali tipici della industria velica, ma orli, punti, sottopunti, rammendi e interpretare un carta-modello rimanevano un mistero, quasi come capire come fà la macchina da cucire a cucire...
 Quest'anno qualcosa cambia: tramite il passaparola (altro che social network!), vengo a conoscenza che l'Oratorio della Parrocchia di San Zeno avvierà un corso di taglio e cucito e rifinitura con la macchina elettrica; e' questa l'occasione che cercavo e che non posso saltare.
 Cosi varco la soglia del San Zeno LAB: il gruppo e' gia' alla seconda lezione e numerosissimo e subito mi ricavano un posticino per mettermi all'opera; mi si fa incontro la titolare del corso, la gentilissima Maria e l'unico altro uomo presente, il Sig. Silvio, impeccabile nell'abito da lui stesso confezionato. Fin da subito capisco che hanno esperienza da vendere e passione nel loro lavoro; credo siano in grado di fare ad occhi chiusi quanto hanno da mostrarci.
 Con calma e dedizione arriviamo a concludere il traguardo del secondo mese di questo corso; dal gruppo originale di circa una quindicina di persone, Maria ci dice che gia' dopo un mesetto ha dato il via ad un secondo corso e che la richiesta e' cosi forte da avviare presto un terzo round!
 Fantastico davvero. Come sospettavo la rifinitura a macchina è, appunto, una rifinitura; a monte ci stà tutto un lavoro preciso e minuzioso di misure, imbastiture, riprese. Senza un'imbastitura corretta e lineare non si va da nessuna parte! Cosi, per gradi e con pazienza, abbiamo appreso almeno quattro punti diversi, a smontare e cucire una cerniera, a fare orli perfetti e le basi per finalmente disegnare e capire un carta-modello per la realizzazione finale di una gonna. Giusto per riprendere fiato, l'inossidabile Maria ha insegnato la tecnica dell'applicazione di paillette,coralli e quant'altro di sberluccicante..
  Il corso base si avvia alla conclusione, ma tra poco inizierà l’avanzato… Quali altri segreti e consigli scopriremo?

 Stefano
  



mercoledì 20 marzo 2013

In Cammino verso la Pasqua di Don Luca Cesari, nostro Parroco


Tommaso. Ero arrivato nel parcheggio e la gente usciva dalla messa. Penso di aver visto quello che stava vedendo Lui.  Ci sono anime, sono tante. Sono anime perse. Vagano. Non hanno meta. Non l'hanno perché percorrono sentieri diversi dalla Via. C'è una sola strada che porta a Lui, ma è quasi deserta. 
Non riesco più a far finta di niente. Quanti "Tommaso" che mi mostra, soprattutto tra i Suoi. Quanti!  Quanti che ancora  hanno bisogno di qualcosa, quando Lui si è dato già tutto. E se vedessero, anziché guardare e basta, vedrebbero il Suo sguardo triste, i Suoi occhi lucidi, che  parlano, che gridano, ma che continuano ad amare follemente proprio chi, davanti a loro, volta le spalle nella più assoluta indifferenza e serenità.
I suoi invece sono sentimenti di dolore, di tradimento, di angoscia, di disperazione. Poi, quello che infanga quelle anime. È il peccato. Sembrano non sentirlo, hanno perso la sensibilità. Lui no. Lui  se lo carica addosso.
Ci guarda. Noi, venuti a Messa per il suo insegnamento, che non vediamo Lui. Non riusciamo a vedere quello che Lui vede, ossia non Lo riconosciamo, non Lo accogliamo veramente, spesso neanche quando andiamo a riceverLo nella Parola e nell'Eucarestia. Manca una profonda consapevolezza del suo essere realmente tra noi. E piange.

Presenza. È facile non vederLo, che è poi un non crederLo tra noi, e quindi un non credere alla Sua parola, alla Sua promessa. Gesù è lì, davanti a noi. Ci chiama. Ma noi siamo immersi, completamente, in un'altra realtà. Non possiamo vederLo.
Gesù abbandonato, completamente solo, ma in mezzo a noi, non sulla croce. Un Gesù che ci guarda con amore infinito, ma con gli occhi lucidi di pianto. Un Gesù che, nel silenzio, soffre la nostra indifferenza, soffre il nostro non vederLo, ma sceglie di starci accanto e amarci comunque, prolungando ogni istante della nostra vita la sua passione. 
Così siamo noi a diventare, con la nostra cecità, croce, chiodi, sputi. "RendeteMi gloria": ci chiede di risvegliare le coscienze. Ed è su alcune di queste cose che ci chiede di concretizzare il nostro impegno.
Sembrano non sentirlo, hanno perso la sensibilità. Lui no. Lui se lo carica addosso.

Sete. È un desiderio profondo di poter donare il suo amore. È più forte di quello che ha di essere amato. È straziante, perché ha la forza di un grido senza suono. Lo vive ogni giorno nella passione e sulla croce, se ascoltiamo ce lo fa provare. Allora si comprende quello zelo di tanti santi nella riconquista delle anime a Lui, nel consumarsi nell’amore del prossimo, senza tregua, senza stanchezza, senza riposo.

Chiodi. Vuole che noi impariamo a chiedere quei chiodi. Chiederli nelle croci che ci offre, che ci invita a prendere. Non basta abbracciarle. Lui l'ha presa, portata, si è disteso senza opporsi. Avrebbero potuto  semplicemente legarlo, sarebbe morto lo stesso, avrebbe sofferto lo stesso, era già stato massacrato.  Quei chiodi sono un sigillo. Un sigillo da Lui voluto. 
Affinché noi, con il Suo esempio, imparassimo che la croce, vissuta, diventa donazione totale, e in questa donazione bisogna che oltre all'atto di amore e volontà, oltre alla libertà interiore del nostro sì a prendercela, ci sia un cercare quello che ci ancori, che ci fissi ad essa. Bisogna chiederli quei chiodi e, ricevutili, amarli.

Confessioni. Il peccato ci infanga, a tutti, e senza sosta. Ma non è la  materia del peccato, o per lo meno non solo, quello che distrugge il nostro Gesù. È la leggerezza con cui pensiamo che tanto basta chiedere perdono, senza neanche capire realmente il perdono che cosa è. E la facilità con cui crediamo che alcune cose sono così piccole da non essere poi così gravi. No! Non e' vero. Il Suo dolore è immenso anche per cose che riteniamo piccole. 
Sono soprattutto le omissioni che lo trafiggono. Tutto quello che ogni giorno, ogni istante, potremmo fare per amore a Lui e non facciamo, tanto sappiamo che lo amiamo. Il nostro amore scontato, il Suo amore scontato, ci fanno vivere una superficialità che priva questo amore della sua caratteristica essenziale: il sapersi donare. Senza donazione non c'e amore. Senza donazione, riservandosi, non c'è la sensibilità di vedere che non c'è amore. 

Che il senso del peccato sia la nostra porta al Cielo, o Gesù.
Che la confessione ne sia la serratura.
Che il perdono ricevuto ne sia la chiave.
Che la penitenza sia la forza per aprirla.

Perdono. Non immaginiamo neanche lontanamente cosa sia. Quando te lo fa vivere, il Suo perdono, capisci quanto non sappiamo perdonare. Perché in Lui è una cosa sola con l'amore, è preceduto, avvolto e seguito dal Suo Amore. E cancella, perché dimentica, perché c'è posto solo per l'amore. 

Pasqua. Un'unica scena, silenziosa. Maria è di fronte a Giovanni. Le sue mani si posano, in un tenero gesto pieno d'amore, sul viso ancora teso dal dolore, di Giovanni. Non ci sono parole, ma lacrime silenziose e sorrisi, appena accennati, tremolanti, intensissimi. Gli occhi chiari di Maria si fissano in quelli di Giovanni. Si parlano così. Il gesto di Maria è una bellissima carezza a due mani, e insieme una sorta di "hai visto?!". Non un rimprovero, ma una dolcissima esortazione alla speranza e alla gioia.

don Luca Cesari

Una mano colorata per festeggiare il Papà

Una bella mattinata di sole accompagna la Festa del Papà ai laboratori!
I più piccolini, ben cinque quest'anno, si ambientano e scoprono cose sempre nuove a fianco delle loro mamme e nonne ed in questa giornata speciale mi hanno chiesto di aiutarli a preparare un piccolo dono per festeggiare i loro papà.

Viste le diverse età presenti, abbiamo pensato di regalare ai nostri papà le nostre manine colorate: un modo per stare con loro dicendo che se hanno bisogno di noi gli saranno sempre vicini.
Così, preso un cartoncino bianco, abbiamo tracciato con l'aiuto delle mamme e nonne i contorni delle manine e poi ogni bambino le ha colorate con i colori che preferiva.

Finite le opere d'arte, le abbiamo ritagliate ed incollate su un altro cartoncino. Abbiamo aggiunto la scritta "Auguri Papà" in rosso e sul retro una breve poesia molto semplice da imparare!
Dopo una dolce merenda alla frutta tutti sono tornati a casa preparandosi a consegnare il bel regalo al proprio babbo!

Auguri a tutti i Papà!

Marta e Giacomo

martedì 19 marzo 2013

Un nido di golosità


La preparazione alla Pasqua continua ai Lab. Oggi vi vogliamo presentare un magnifico, facile e golossimo regalo per il pranzo di Pasqua o per il lunedì dell'Angelo.
Impariamo assieme a realizzare in nido di cioccolata con tanto di uova.
Questa è una simpaticissima idea regalo, o anche un originale segnaposto per la tavola della festa o anche, in versione più grande un centrotavola da spezzare e gustare a fine pasto.
Ecco come realizzarlo:
Per sei Nidi:
-Materiale: 300g di cioccolato al latte, 300g (circa 12 cucchiai) di cereali integrali tipo “all bran”, 18 ovetti di cioccolato, una striscia di cartoncino (lunghezza 30 cm, altezza 5 cm) rivestita di alluminio, carta da pacco trasparente, pinzatrice e nastro da pacchi colorato.
-Preparazione: Rivestite la striscia di cartoncino con dell'alluminio da cucina e chiudete la striscia un un paio di punti di cucitrice in modo da ottenere un anello. Sciogliete il cioccolato a bagnomaria mescolando delicatamente, poi tolto dal fuoco, aggiungete i cereali e mescolate fino ad amalgamare bene.
Formate i nidi ponendo un po' di impasto su della carta forno all'interno cerchio di allumino e modellatelo a forma di nido aiutandovi con un cucchiaio, poi togliete l'anello e formate il nido successivo fino ad esaurire il composto.
Mettete i nidi a riposare in frigorifero per almeno mezz'ora.
Una volta ben solido mettete al centro di ciascun nido tre o più ovetti, infine incartateli con la carta trasparente e chiudete il pacchetto con il nastro colorato

Per il biglietto di auguri:
-Materiale: modello del biglietto, forbici, colla stick, matite colorate e pennarelli.
-Preparazione: stampate il modello del biglietto (nell'immagine qui accanto), ritagliate i bordi e incollate i due fogli come nelle istruzioni riportate. Colorate e decorate il biglietto scrivendo nell'apposito spazio una bella frase di auguri.

Avrete così realizzato un lavoretto originale, buono e divertente! A piacimento potete variare non solo le dimensioni del nido, ma anche usare il tipo di cioccolata che più vi piace.
Continuate a visitare il blog per nuove idee!


















Marta e Giacomo.

Un Luterano tra Noi

Nell'ambito della ricerca del gruppo adolescenti e giovani sulle varie confessioni Cristiane giovedì scorso, abbiamo accolto un nuovo ospite. E' venuto ad incontrarci e a portare la propria testimonianza, Thomas, un cristiano luterano.
Thomas è nato e cresciuto in Germania, più precisamente nella Germania est al tempo del muro. Ci ha infatti raccontato della sua infanzia sotto il regime comunista, come esso cercava di reprimere ogni sentimento religioso sostituendo dove possibile le festività religiose con riti collettivi di stato. Ci ha inoltre raccontato della situazione delle famiglie, spesso divise dal muro che per anni non si sono potute incontrare.

Cresciuto, Thomas ha trovato lavoro ed ha cominciato a girare il mondo visitando molti paesi, fino ad arrivare in Italia dove ha trovato l'amore. Ora Vive a Padenghe, è sposato ed ha un bambino. Nella nostra chiaccherata abbiamo scoperto le origini del culto Luterano, attraverso il racconto della storia del suo fondatore, Martin, un monaco Agostiniano. Siamo dunque entrati più nel dettaglio conoscendo meglio i cardini della fede luterana che sono quattro: solo fideis, sola scriptura, sola grazia e solo Cristo.
Ci è stato raccontato inoltre di come la chiesa cattolica e quella luterana siano entrambe presenti nel territorio tedesco e come convivano e spesso collaborino in molte iniziative. Ci siamo infine confrontati su alcuni punti distintivi della fede, come i sacramenti, la messa e la preghiera per scoprire che in entrambi i culti Cristo, e il Vangelo sono i fondamenti di entrambi e che possiamo essere uniti nella fede attraverso Gesù, punto di rifermento delle vite di tutti. Come di rito ci siamo salutati scattando assieme una fotografia. Giovedì prossimo non accoglieremo ospiti, ma saremo ospitati in un luogo davvero speciale.
Alla prossima!
Marta e Giacomo.

giovedì 14 marzo 2013

Corso di Informatica!

Per tutti gli interessati, il Circolo NOI oratorio San Zeno, vuole organizzare, con la guida di Padre Luigi un corso di informatica sia di livello base che di livello avanzato.
Potete quindi scaricare il modulo informativo nel quale dovrete indicare le vostre preferenze, sia per il livello che per gli orari.

Il modulo è da consegnare in segreteria nei seguenti orari:
Lunedì e mercoledì: dalle 10.00 alle 12.00
Martedì, giovedì, venerdì e sabato: dalle 16.00 alle 18.00

Vi aspettiamo!

Clicca per ingrandire

Salutiamo con gioia il nuovo Papa, Francesco I

La comunità cristiana di Desenzano ed, in particolare, la comunità della Parrocchia di San Zeno Vescovo salutano con gioia il nuovo Pontefice, Francesco I.
Inizia così un nuovo cammino per tutta la Chiesa.

Benvenuto!




Fratelli e sorelle, buonasera!
Voi sapete che il dovere del Conclave era di dare un Vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli Cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo … ma siamo qui … Vi ringrazio dell’accoglienza. La comunità diocesana di Roma ha il suo Vescovo: grazie! E prima di tutto, vorrei fare una preghiera per il nostro Vescovo emerito, Benedetto XVI. Preghiamo tutti insieme per lui, perché il Signore lo benedica e la Madonna lo custodisca.
[Recita del Padre Nostro, dell’Ave Maria e del Gloria al Padre]
E adesso, incominciamo questo cammino: Vescovo e popolo. Questo cammino della Chiesa di Roma, che è quella che presiede nella carità tutte le Chiese. Un cammino di fratellanza, di amore, di fiducia tra noi. Preghiamo sempre per noi: l’uno per l’altro. Preghiamo per tutto il mondo, perché ci sia una grande fratellanza. Vi auguro che questo cammino di Chiesa, che oggi incominciamo e nel quale mi aiuterà il mio Cardinale Vicario, qui presente, sia fruttuoso per l’evangelizzazione di questa città tanto bella!
E adesso vorrei dare la Benedizione, ma prima – prima, vi chiedo un favore: prima che il vescovo benedica il popolo, vi chiedo che voi preghiate il Signore perché mi benedica: la preghiera del popolo, chiedendo la Benedizione per il suo Vescovo. Facciamo in silenzio questa preghiera di voi su di me.
[…]
Adesso darò la Benedizione a voi e a tutto il mondo, a tutti gli uomini e le donne di buona volontà.
[Benedizione]
Fratelli e sorelle, vi lascio. Grazie tante dell’accoglienza. Pregate per me e a presto! Ci vediamo presto: domani voglio andare a pregare la Madonna, perché custodisca tutta Roma. Buona notte e buon riposo!

mercoledì 13 marzo 2013

Centro tavola Pasquale!

Pasqua, festa della Resurrezione si avvicina, e anche ai laboratori fervono i preparativi.
Sulla tavola della festa abbiamo deciso di far comparire L'uovo, simbolo della nuova vita che Gesù ci dona con la Resurrezione.
Il lavoro si divide in due fasi:

L'Uovo
-Materiale occorrente: Uova di polistirolo, colla vinilica, acqua, pennelli, carta velina, paillettes e spilli.
-Realizzazione: per rendere il nostro uovo bello e colorato, in una vaschetta mescoliamo in parti uguali acqua e colla vinilica, poi strappiamo la carta velina in tanti piccoli pezzettini dei colori desiderati. Applichiamo i pezzetti di velina sull'uovo aiutandoci con il pennello fino a ricoprire tutto l'uovo. Per non impiastricciarsi troppo vi consigliamo di infilzare l'uovo con uno spiedino di legno in modo da poter decorare tutta la superficie senza sporcarvi le dita.
Mettiamo ora ad asciugare il tutto per un paio d'ore.
Ora possiamo passare alla fase finale della decorazione; prendiamo le paillette e fissiamole all'uovo con gli spilli formando linee, spirali, macchie e tutto ciò che la fantasia e la vostra creatività vi suggeriscono.
Ecco a voi un preziosissimo uovo di Pasqua.

Il Cestino
-Materiale occorrente: Cartoncino colorato, forbici, matita, righello, colla, pastelli colorati, occhietti decorativi, paglia.
-Realizzazione: Il nostro uovo deve trovare degna collocazione, quale migliore di un favoloso cestino?
Noi abbiamo realizzato il nostro in due modelli diversi: il nido o l'uccellino
Ritagliate e copiate sul cartoncino colorato l'immagine del cartamodello. Ritagliate infine le parti riportate sul cartoncino in modo da ottenere tutti i pezzi necessari alla realizzazione del cestino.
Decorate le varie componenti con i pastelli colorati in modo da rendere ancora più vivace la vostra creazione. Aiutandovi con il righello piegate i pezzi di cartoncino e assemblate il cestino fermando le varie parti con un po' di colla.
Infine, se avete fatto l'uccellino incollate gli occhietto decorativi.
Riempite il cestino di paglia e adagiatevi l'uovo decorato.

Ora la vostra tavola di Pasqua avrà un tocco decisamente creativo!


Marta e Giacomo.

martedì 12 marzo 2013

Incontriamoci con le Cristianità: Evangelici!

Giovedì 7 Marzo il Gruppo Ado e Giovani ha iniziato il ciclo di incontri alla scoperta dei "modi per essere Cristiani".

Il nostro primo ospite è stato Carlo, pastore Evangelico della comunità di Soiano. Nel corso della serata i ragazzi hanno potuto ascoltare la sua testimonianza di fede, il suo percorso di crescita e la scelta di scegliere la via della Chiesa Evangelica.

Tante domande gli sono state fatte durante la cena di condivisione: le donne possono diventare pastori?Maria e i Santi come vengono considerati?come si svolge una "messa"nella Chiesa Evangelica?ha significato la figura del Papa? ed altre domande sono state rivolte a Carlo che con semplicità e sincerità ha risposto!


Alla fine della cena abbiamo fatto una foto tutti insieme sperando che sia la prima di una serie di scatti che ci faccia comprendere quanto sia importante l'opera di Ecumenismo nella Chiesa!

Giovedì 14 Marzo proseguiremo gli incontri ospitando fra di noi un fedele della Chiesa Luterana!