giovedì 5 luglio 2012

Non abbiamo paura di essere Aiutati!

Aiutare che parola importante!Ci sono tante persone intorno a noi che ci aiutano, ma a volte per orgoglio non amiamo che gli altri ci diano una mano oppure per pigrizia o timore a volte ci troviamo a non prestare aiuto a chi ne ha bisogno.
Gesù allora racconta a noi una storia, una Parabola, dove un mercante viene lasciato tramortito e sanguinante sulla strada da dei briganti. Passa il sacerdote e s'allontana, passa un levita e fa lo stesso...Passa un samaritano e questo gli porta soccorso, curando le sue ferite e pagando un oste affinché si prenda cura di lui. Chi ha agito nel modo giusto?!
Tutti i bambini hanno risposto "il samaritano" senza indugio, ma anche se lo sappiamo non è sempre facile per noi comportarci come lui.

Il Maestro Tobru, Pim e Pam arrivando da noi sentono da lontano qualcuno che si è fatto male: chissà chi è?
Spostandoci tutti verso la voce scopriamo che la voce appartiene ab un boscaiolo che, tagliando un albero, si è ferito al piede. Ci offriamo d'aiutarlo, ma rifiuta...dimostriamogli allora che possiamo dargli una mano anche se siamo piccoli e meno forzuti di lui!
Il boscaiolo decide di metterci alla prova. Per poter trasportare dei tronchi bisogna allenare i muscoli e, quindi, divisi nelle nostre squadre ci sfidiamo a bandiera detta Siluro; questo vuol dire che quando verranno chiamati due numeri dovranno mettersi uno sulle spalle dell'altro, con tre numeri verrà fatta la portantina e con quattro numeri verrà costruito un siluro con tre persone che tengono la quarta sdraiata fra le loro braccia. Lo scopo è sempre lo stesso: rubare per primo la bandiera e portarla nel proprio campo.

Ma non basta!I tronchi vengono trasportati con delle specie di portantine...Proviamo anche noi a costruirle e portare i nostri tronchi in segheria.
Ogni squadra ha costruito la propria barella utilizzando due bastoni della scopa e nastri di stoffa per tenere tutto insieme. Poi è stato scelto un tronco per squadra da trasportare nel percorso; qualche prova di trasporto, la scelta delle persone e poi via verso la segheria!

Arrivati in segheria, qualche pezzo di legno è stato trasformato in altri pezzi più piccoli e l'altra parte è diventata carta ormai usata e pronta per rinnovarsi in nuova carta.
A coppie i bambini hanno costruito dei telai con legno, spara punti e rete da zanzariera e, intanto, hanno fatto a pezzi la carta per poi metterla a bagno per una notte intera!

Una buona merenda e un saluto domani!

Giacomo, Marta, Don Luca e Suor Patrizia
Sara e Edoardo
Alessandro, Diego e Simone